Rossi: Una volta esclusa una causa infettiva si può puntare l'attenzione sulle patologie infiammatorie croniche dell'intestino (colite ulcerosa e morbo di Crohn) e neoplastiche: una colonscopia e/o un esame radiologico del piccolo intestino possono essere di aiuto nella diagnosi. Infine vanno esplorate altre possibilità: ·una insufficienza esocrina pancreatica conseguenza per esempio di una pancreatite cronica in cui le feci appaiono grasse e untuose ·una celiachia ·una intolleranza al lattosio ·una diarrea endocrina (ipertiroidismo, gastrinoma, VIPoma, feocromocitoma) In alcuni casi la negatività degli esami di primo livello, la persistenza della sintomatologia e la necessità di ricorrere a test particolari (per esempio il test alla secretina per svelare una insufficienza pancreatica o il breath test al lattosio) consigliano di inviare il paziente presso un centro gastroenterologico. Vorrei infine ricordare due punti sempre da valutare prima di imbarcarsi in lunghi ed estenuanti accertamenti: ·la sindrome del colon irritabile può essere responsabile di periodi di diarrea (vedi il capitolo relativo) ·chiedere sempre al paziente circa un eventuale abuso di lassativi.