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Prurito |
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pag 3
Rossi:
Di solito inizia precocemente, spesso nei primi mesi di vita, e può continuare anche da adulti. Provoca severo prurito con lesioni da grattamento e lichenificazione della cute. Generalmente questi soggetti hanno un'anamnesi familiare positiva per asma o rinocongiuntivite allergica e non di rado ne soffrono loro stessi.Le zone più interessate sono la faccia, il cuoio capelluto, gli avambracci e i polsi e le gambe, le fosse poplitee e le caviglie. Tuttavia possono essere interessate altre superfici come le palme delle mani, le palpebre o la regione genitale.
Ressa:
La dermatite da contatto direi è un'altra causa comune di prurito.
Rossi:
Si. Essa si sviluppa in seguito al contatto con numerose sostanze come il nichel (attenzione ai gioelli e ai monili che, anche se d'oro, contengono sempre una parte di nichel), il latex, le creme cosmetiche, gli olii, i detergenti, pomate antibiotiche, ecc. Vi sono poi numerossime sostanze industriali a cui il soggetto può essere esposto per motivi occupazionali, come per esempio le fibre di vetro, il metacrilato, il potassio dicromato (presente per esempio nel cemento), le resine epossidiche, la gomma, le plastiche, ecc. Per questo è importante una scrupolosa anamnesi lavorativa.
Di solito le lesioni cutanee e il prurito si localizzano nelle aree esposte all'agente responsabile, hanno limiti netti rispetto alla cute sana e si sviluppano abbastanza rapidamente.
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