D.: Cosa faccio se un paziente ha bisogno di endovenose di ferro? Posso effettuarle in ambulatorio? R.: No. In realtà non esiste una norma precisa e diretta che vieti al medico di famiglia di effettuare queste iniezioni endovenose. Il divieto deriva da una norma “indiretta” in quanto i preparati a base di ferro endovenoso sono stati classificati dal Ministero “per solo uso ospedaliero” (G.U. n. 68 del 23 Marzo 1998, provvedimento CUF 10 Febbraio 1998). Il problema può sorgere per il fatto che le medesime confezioni endovenose sono destinate alla vendita al pubblico per terapia orale, per cui sono ugualmente reperibili in farmacia. La libera reperibilità non deve però ingannare il medico, in quanto va sottolineato che la confezione in libero commercio e’ prescrivibile per il solo uso orale mentre l’ uso endovenoso e’ effettuabile solo in ambiente ospedaliero. L’uso improprio “fuori scheda tecnica” può apportare grosse conseguenze legali per cui e’ necessario inviare il paziente che necessiti di endovenose di ferro ad un Ospedale, eventualmente in regime di Day Hospital.