D.: Posso scrivere, constatando il decesso di un paziente che è presumibilmente morto? R.: No. Una dichiarazione del genere, oltre che essere erronea (la legge chiede affermazioni certe e non equivoche) può esporre oltretutto il sanitario a contestazioni molto pesanti in quanto dovrebbe giustificare (qualora non sia stato certo del decesso del paziente) il fatto di non aver attivato tutte le procedure di rianimazione e soccorso che possono interessare in questo caso, e che abbia invece dichiarato il decesso. Il certificato di constatazione di decesso pur esser fatto soltanto quando il paziente e’ certamente deceduto.
D.: Cosa faccio se un mio paziente decede in un giorno festivo e i parenti mi chiamano per la constatazione del decesso? Posso in questo caso richiedere un onorario per la prestazione? R.: Riteniamo di si. Questo perché l’ onorario, in questo caso, non va richiesto per la stesura del certificato (che ‘e’ gratuito in quanto costituisce una denuncia obbligatoria rivolta all’autorità’ sanitaria) bensi’ per il pagamento di una prestazione (accesso domiciliare e visita medica) in una circostanza in cui il medico di famiglia opera in condizione libero-professionale.