|
|
|
|
|
|
|
|
|
Ictus |
|
|
pag 5
Ressa: Spiegaci cosa sono i drop attacks e le amnesie globali.
Rossi: Nel drop attack il paziente cade improvvisamente a terra (senza perdere coscienza) per un subitaneo cedimento degli arti inferiori dovuto ad una ischemia di entrambi i fasci piramidali. L'anamnesia globale transitoria è una improvvisa perdita della memoria che dura ore (raramente qualche giorno) con recupero completo mentre rimane l'amnesia dell'episodio. Durante l'episodio il paziente chiede ai parenti chi è, cosa sta facendo, dove si trova, ecc. ma il suo discorso rimane coerente. Da questo veloce esame della clinica dei TIA si capisce che talora la diagnosi è facile, altre volte i sintomi possono venir confusi con attacchi epilettici, emicrania con aura, vertigini di altra natura, ecc.
Ressa: Oltre al problema diagnostico il MMG si deve confrontare con la domanda: è opportuno il ricovero o si può tenere a casa il paziente?
Rossi: In alcuni casi ci si trova di fronte ad un paziente completamente asintomatico che riferisce sintomi suggestivi di TIA avvenuti e scomparsi qualche giorno prima: ritengo che il ricovero sia inutile mentre va subito impostato un piano di gestione che preveda la valutazione accurata del rischio cardiovascolare del soggetto con il trattamento dei fattori di rischio, la richiesta di accertamenti di neuroimaging (TAC, RMN) e un eco-doppler dei tronchi sovra-aortici. Nel caso invece, di solito più frequente, in cui i sintomi neurologici siano appena scomparsi o ancora in atto non si può essere certi che si tratti di un TIA perché potrebbe essere un vero e proprio ictus in evoluzione; é quindi utile ricoverare il paziente per un più attento monitoraggio e una più veloce valutazione diagnostica.
|
|
|
|
|
|
|
|
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 |
|
|
ore 07:39 | 1285200 accessi| utenti in linea:
47367
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5
|