Dalla Via: Una malattia febbrile è quasi sempre, generalmente in breve tempo, motivo di contatto tra Paziente e Medico di Medicina Generale, mettendo a confronto due vissuti spesso differenti.
• Segno di malattia -> Le richieste di visite domiciliari sono frequenti durante le epidemie; l'attività domiciliare è sempre dispendiosa per tempo e risorse, spesso non giustificata
• Richiede intervento medico -> Frequentemente la richiesta di intervento medico è solo per fini certificativi
• E' motivo per richiedere che il MMG si rechi a domicilio -> Le richieste avvengono durante l'attività ambulatoriale e causano il problema della corretta gestione telefonica di fronte a terzi
• Se è elevata è un' urgenza -> Un'iperpiressia monosintomatica non rappresenta di solito un'emergenza; l'insistenza del paziente può generare conflitti
Il MMG deve quindi gestire correttamente la richiesta telefonica. Se il caso sembra meritare attenzione o poter generare conflitti deve essere rinviato in un tempo immediatamente successivo, utile per riordinare le domande anamnestiche da effettuare o prepararsi con tranquillità ad un colloquio che potrebbe essere di difficile gestione. Considerare che l’uso del tempo a fini diagnostici è un metodo essenziale per la risoluzione dei problemi. In sintesi: è sicuro attendere?
Ressa: Il problema sono sempre i sintomi di accompagnamento o la coesistenza di altre patologie note