Ressa: Si esegue sempre meno e deve essere associata alla infusione di albumina per non provocare una grave e improvvisa perdita di proteine. Nella cirrosi con ascite si può verificare in circa 1-2 malati su dieci una peritonite batterica spontanea che si manifesta con dolore addominale, febbre e leucocitosi e che può scatenare una encefalopatia epatica o una insufficienza renale. I batteri più spesso responsabili sono l'Escherichia Coli, la Klebsiella pneumoniae, lo Streptococco pneumoniae. Il paziente va ovviamente ospedalizzato e trattato con antibiotici a largo spettro. Alcuni, dopo un primo episodio di peritonite, propongono una profilassi antibiotica a lungo termine con norfloxacina o trimetoprim-sulfametossazolo.
Rossi: Non dimenticherei la forma tubercolare, molto temibile. Da ricordare anche che in questi pazienti sono controindicati i FANS e l'aspirina perchè possono avere un effetto negativo sulla funzione renale e precipitare una insufficienza renale acuta.
Ressa: Che cos'è la sindrome epatorenale?
Rossi: E' dovuta ad una riduzione del flusso nell'arteria renale che si manifesta nelle cirrosi avanzate con ascite e comporta comparsa di oliguria, iperazotemia e ipercreatininemia. In alcuni casi si può avere una progressione rapida della insufficienza renale che porta al decesso in poche settimane, altre volte l'evoluzione è più lenta. Talora può essere scatenata dall'uso di FANS o da dosi eccessive di diuretici. La terapa si basa essenzialmente sulla emodialisi, oltre che sulla rimozione delle eventuali cause scatenanti.
Ressa: Quelle che ho visto hanno portato sempre all’exitus. Parliamo dell'encefalopatia epatica.