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Ipertensione - inquadramento diagnostico |
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pag 8
Rossi:
Un altro studio [7] confrontava con i valori determinati tramite Holter pressorio (considerato come abbiamo detto, pur con qualche dubbio, il gold standard per la determinazione della pressione basale) vari metodi di misurazione della pressione: si vide che le misurazioni che più si avvicinavano a quelle registrate tramite monitoraggio continuo erano quelle automisurate o misurate dagli infermieri mentre quelle registrate dai medici risultavano più elevate.
Infine, sembra che una maggior proporzione di pazienti che si misurano la pressione a casa arrivi al target consigliato rispetto ai pazienti che si misurano la pressione solo dal medico [8]. Quindi un consiglio utile è quello di incoraggiare i pazienti ad imparare a misurarsi la pressione da soli e a tenere un diario con i valori riscontrati da sottoporre periodicamente al medico.
E' anche utile tenere registrati in cartella i valori riferiti magari differenziandoli (per esempio con un asterisco) da quelli registrati in ambulatorio.
Stucchi
E’ preferibile l' automisurazione con apparecchi elettronici o manuali?
Rossi:
Credo che per una questione di manualità sia preferibile che il paziente usi quelli elettronici purché noi li controlliamo per determinarne l'affidabilità.
Escluderei quelli al polso perché non sono ancora ben validati. Ho notato però che quelli elettronici, anche i più precisi, danno valori sballati in caso di FA.
Ressa:
Quando furono introdotti gli apparecchi per il controllo domiciliare, ero restio a delegare al paziente la sua misurazione, poi ho ceduto anche se, a volte, faccio controlli incrociati per comparare i valori del mio sfigmomanometro classico a colonna con quelli dell’apparecchio elettronico del paziente. Qualche staratura, ogni tanto, si trova.
Andiamo avanti. Dicci, per favore, quando richiedere l'Holter pressorio.
Rossi:
Il monitoraggio continuo per 24 ore della pressione arteriosa (ABPM = Ambularory Blood Pressure Monitoring) è oggi abbastanza in voga. In effetti i valori registrati con questa metodica si correlano molto bene con il rischio cardiovascolare [9].
Ovviamente non può essere richiesto a tutti gli ipertesi sia per questioni di costi sia per non intasare inutilmente di richieste improprie i servizi di secondo livello.
Le indicazioni alla richiesta dell'ABPM su cui vi è consenso generale sono le seguenti:
·pressione molto variabile registrata in varie occasioni
·ipertensione apparentemente resistente alla terapia ottimale (una volta esclusa una mancata compliance alla terapia prescritta)
·sospetto di crisi ipotensive durante il trattamento
·sospetta ipertensione da camice bianco.
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