|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cardiopatia ischemica |
|
|
pag 24
Ressa: Stiamo a vedere se nuovi studi porteranno ad avere le idee più chiare sull’argomento. Come conclusione penso sia utile fornire alcuni consigli da dare al paziente dopo la dimissione per un infarto miocardico.
Rossi: L'infarto è una malattia che permette il ritorno ad una vita normale, richiede però l'adozione di uno stile di vita più sano, la somministrazione di farmaci ed è necessario sottoporsi periodicamente ad accertamenti. In generale il paziente potrà riprendere, dopo un adeguato periodo di riposo, il lavoro, anche se ogni caso andrà valutato singolarmente (tipo di lavoro e situazione clinica). Una regolare e moderata attività fisica non è controindicata, anzi è una pratica salutare (vedi il capitolo relativo alla attività fisica in prevenzione primaria e secondaria). Anche l'attività sessuale può essere ripresa senza problemi. Naturalmente pure qui bisogna considerare la situazione clinica del singolo caso. Il paziente può andare in vacanza in montagna, ovviamente "cum granu salis" (io consiglio di non superare quote di 2.000 metri, di evitare bruschi sbalzi di quota e l'esposizione a freddo e umidità). Anche per i voli aerei non ci sono avvertimenti particolari per i pazienti stabili; io sconsiglio solo, se non assolutamente necessari, tragitti troppo lunghi (se questi si rendessero proprio necessari utile una breve passeggiata ogni 2 ore per evitare la cosiddetta sindrome della classe economica).
|
|
|
|
|
|
|
|
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 |
|
|
ore 01:38 | 1286776 accessi| utenti in linea:
13789
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5
|