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La cura del paziente neoplastico
Inserito il 19 febbraio 2006 alle 12:50:00 da R.Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
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In alcuni pazienti l'irradiazione dell'esofago comporta la comparsa di una micosi da candida che viene trattata con antimicotici per os; se si prevede un rischio elevato di esofagite da candida (per esempio quando alla RT si associa la chemioterapia) si possono usare gli antimicotoci per os anche come profilassi.
Quando si irradia l'addome il sintomo più frequente e disturbante è la diarrea. Per ridurre la sua entità si possono fornire alcuni consigli dietetici (per esempio evitare fibre e cibi ricchi di scorie, mangiare spesso e a piccole quantità, evitare cibi grassi o con spezie, bevande gassate, piselli, cavoli, broccoli e cavolfiori, bere liquidi per rimpiazzare le perdite); se il sintomo è invalidante possono essere di aiuto gli antidiarroici come la loperamide.
Quando viene irradiato il capo-collo si manifestano soprattutto complicanze dentarie, a carico delle mucose orali e delle gengive. E' opportuno, prima di sottoporre il paziente a RT, eliminare le carie dentarie. La RT può comportare anche una riduzione severa della salivazione fino ad arrivare ad una vera e propria xerostomia che può beneficiare dell'uso della saliva artificiale.
Nel trattamento radioterapico delle metastasi cerebrali può essere utile usare, durante i primi cicli di RT, uno steroide per os per ridurre l'edema cerebrale che si sviluppa nei primi giorni di cura.
Nella irradiazione pelvica può aversi una cistite con comparsa di disturbi minzionali e/o ematuria, che di solito si risolve nel giro di alcune settimane. Oltre a consigliare un abbondante introito di liquidi si possono usare antispastici e antidolorifici. Altro sintomo, per la verità ora meno frequente, è la enterocolite attinica. Mi ricordo anni fa di un paziente irradiato per un cancro della prostata che sviluppò prima una gravissima dermatite sacrale con comparsa di ulcere profonde e poi diarrea ematica: fu un calvario fino al decesso. Come dicevo, per fortuna oggi questi casi non si vedono più grazie al miglioramento delle apparecchiature e degli schemi di trattamento.
Dopo RT è abbastanza frequente anche la comparsa di herpes zoster.

Ressa:
Questi sono i più comuni effetti collaterali acuti della RT, ma ne esistono anche altri, che possono comparire a distanza di mesi o anni...
 
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