Logo
  Capitoli     
         
   
La gestione del paziente terminale
Inserito il 19 febbraio 2006 alle 13:00:00 da A.Dalla Via. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
cambia
pag 17

Ecco perché un’embolia polmonare può essere l’evento atteso e condiviso da tutti, oppure motivo di disperato appello al 118 per una rapida corsa all’Ospedale, al di là di quanto suggerito dalla Letteratura più accreditata.

Cavo orale
I problemi del cavo orale sono estremamente frequenti e spesso sottovalutati e sottotrattati; in realtà molti casi di disfagia sono legati ad una scarsa attenzione alla mucosa orale. Non è infrequente trovare anziani allettati con colture di Candida Albicans sotto una dentiera che non viene rimossa da giorni.
La xerostomia è presente nel 40 – 77% dei Pazienti terminali e le cause sono molteplici: candidosi, farmaci, RT, chemioterapia, disidratazione, ossigenoterapia, respirazione orale, ipercalcemia ed ipocalcemia. La terapia stimola la fantasia e l’inventiva del MMG e dei familiari: in assenza d’ulcerazioni cubetti ghiacciati di succo di frutta acidulo, pezzetti d’ananas ricchi della proteolitica Bromelina, vitamina C, idratazione, cibi aciduli, burro cacao, miele rosato, antifungini e nebulizzazioni d’acqua. Molto interessante, e ovviamente al di fuori delle indicazioni, l’uso del collirio di Pilocarpina, 5 mg. in un cucchiaio d’acqua per risciacqui 4 volte il giorno.
Per la scialorrea, molto più rara, sono efficaci l’Amitriptilina e la Belladonna.
La disgeusia può rispondere alla somministrazione di 25 mg. di Zinco 3 volte il giorno.
L’alitosi richiede un’accurata igiene del cavo orale, almeno 4 volte il giorno. Qualche volta sono efficaci, ma non si possono richiedere Linee Guida accreditate o grandi trias randomizzati in doppio cieco, bevande a base di cola.
Le ulcere della bocca richiedono per la terapia una diagnosi attenta. Il Sucralfato trova indicazione nelle lesioni da radioterapia o chemioterapia e l’Aciclovir (o similari) nella stomatite erpetica. Sollievo si può ottenere con soluzioni sature d’acqua e bicarbonato, Xylocaina al 2% sciolta in rapporto 1: 3 nel Maalox (o similari), con betametasone sciolto in normali colluttori o somministrando yogurth freddi.


 
<< pag 16 pag 18 >>
 
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 | Contatti | Versione stampabile |      
ore 08:40 | 1286390 accessi| utenti in linea: 43801
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5