Ressa: Parlaci delle modificazione dello stile di vita
Bolognesi: Grazie ai recenti studi su uomini e donne che hanno perso peso e che hanno mantenuto il peso raggiunto per un significativo arco di tempo, risulta chiaro che le modificazioni dello stile di vita rappresentano il punto fondamentale di un trattamento i cui risultati durino nel tempo. Oggi, dobbiamo essere consapevoli che, per raggiungere un peso ottimale e per controllare le malattie peso-dipendenti, è necessario considerare sia l’apporto alimentare che l’esercizio fisico, affiancati da una terapia comportamentale e da un eventuale intervento farmacologico.
Ressa: E l’apporto alimentare?
Bolognesi: Un’appropriata strategia di gestione della dieta dovrebbe iniziare dalla conoscenza dell’interrelazione tra le calorie introdotte e quelle bruciate. Il bilancio tra l’energia introdotta e l’energia spesa costituisce il peso corporeo (figura 1). IL punto fondamentale è quello rifinire lo stile di vita, attraverso l’alimentazione e l’attività fisica, in modo tale che il bilancio energetico del paziente obeso sia negativo oltre le 24 ore. Questo significa che l’individuo brucia più calorie di quante ne introduca. Questo si può raggiungere diminuendo il cibo introdotto e mantenendo l’attività fisica costante, mantenendo costante la quantità di cibo introdotta e aumentando l’esercizio fisico; oppure diminuendo l’apporto alimentare e aumentando contemporaneamente l’attività fisica.