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Asma
Inserito il 24 febbraio 2006 alle 09:57:00 da R. Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
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Rossi:
Ci sono studi [11] che hanno dimostrato che, in questi casi, lo steroide per os ottiene gli stessi risultati dello steroide per via parenterale. Questo non vuol dire ovviamente che non si possa usare lo steroide per via i.m.

Ressa:
Parliamo della prognosi.

Rossi:
Molti genitori chiedono con comprensibile preoccupazione quale sarà la prognosi del figlio asmatico. In appendice 1 alcuni dati recenti.

Ressa:
Allora rivediamo sistematicamente la terapia.


Rossi:
La terapia dell'asma si basa essenzialmente sui beta 2 agonisti e sugli steroidi inalatori.
I beta 2 agonisti a breve durata d'azione (in sostanza il salbutamolo) vengono usati in acuto, al bisogno, perché il loro uso regolare non ha dimostrato di ridurre la necessità del loro uso al bisogno. Vengono consigliati anche prima dell’esercizio nell’asma da sforzo.
Nelle forme lievi intermittenti possono essere l’unica terapia. Negli altri casi debbono essere associati al cortisonico inalatorio.

Ressa:
Perché abbiamo detto che l’asma è una malattia infiammatoria e il beta 2 stimolante non "sfiamma" nulla.

Rossi:
Il salbutamolo per via orale non ha un inizio d'azione così veloce come la forma inalatoria ed espone ad un rischio più elevato di effetti collaterali.
Gli steroidi inalatori (beclometasone, budesonide, fluticasone) si prescrivono quando il paziente richiede più di 2 volte/settimana l'uso di beta 2 short-acting. In pratica si comincia ad usare lo steroide inalatorio a partire da quello che, nella tabella 1, abbiamo definito asma lieve persistente.

Ressa.
Come usare lo steroide inalatorio?

Rossi:
Iniziare con due somministrazioni/die. Se i sintomi non sono controllati passare a 3-4 somministrazioni/die e aumentare la dose.
Se i sintomi non sono controllati con 1000 mg/die di beclometasone (o equivalenti) associare un beta 2 long-acting da usare regolarmente. Se il controllo è ancora scarso aumentare fino a 2000 mg di beclometasone (o equivalenti).
Dopo un periodo di stabilità di 1-3 mesi considerare la riduzione dello steroide di circa il 25-50% ad ogni step-down.
Non ci sono comunque evidenze certe su quando ridurre la dose dello steroide inalatorio
né evidenze di buona qualità che dimostrino differenze cliniche importanti tra i vari steroidi inalatori.
I rischi legati all'uso prolungato degli steroidi inalatori sono scarsi, soprattutto se si ha l'avvertenza di usare le dosi al minimo dosaggio efficace e di sciacquarsi la bocca dopo inalazione.

Ressa:
Quest’ultimo particolare va sempre detto al paziente in terapia prolungata per evitare fastidiose micosi del cavo orale.
 
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