|
|
|
|
|
|
|
|
 |
Anemie |
 |
 |
pag 12
La causa più nota di ridotto assorbimento di vitamina B12 è però l'anemia perniciosa, una situazione tipica di solito dell'anziano in cui vengono prodotti degli autoanticorpi verso la mucosa gastrica e contro il fattore intrinseco. Essa si associa frequentemente ad altre malattie autoimmuni (soprattutto tireopatie) e produce sintomi neuro-psichiatrici (paranoia, confusione mentale, demenza, atassia, ecc.). Più spesso i sintomi neurologici sono sfumati (perdita della sensibilità, diminuzione dei riflessi, ipostenia). In realtà i sintomi neurologici possono comparire non solo nella anemia perniciosa ma anche in altre condizioni di deficit di vitamina B12 ed essere presenti anche in assenza di anemia. Raramente un deficit di vitamina B12 si verifica per aumentate richieste (ipertiroidismo, infanzia, gravidanza).
Ressa. E l'acido folico?
Rossi: L'acido folico è presente soprattutto negli ortaggi verdi, nella frutta, nel fegato animale e nei funghi. Una lunga cottura dei cibi li distrugge. Diversamente dalla vitamina B12, i depositi dell'organismo possono bastare per alcuni mesi e quindi, in caso di carenza, l'anemia si manifesta precocemente. La causa più frequente di carenza di acido folico è la dieta inadeguata: alcolisti, bambini o anziani soli che assumono pochi vegetali e cibi molto cotti. Un ridotto assorbimento si può verificare nella celiachia, nelle gastrectomie, nel diabete mellito o a causa di certi farmaci (contraccettivi orali, cotrimossazolo). Spesso i contraccettivi orali provocano solo una modesta macrocitosi senza anemia. Un aumentato fabbisogno può portare ad una carenza di folati: gravidanza, ipertiroidismo, neoplasie, psoriasi. Un alterato metabolismo dei folati può essere dovuto a trattamento cronico con anticonvulsivanti, methotrexato, cotrimossazolo, antimalarici. Nella insufficienza renale cronica si può avere una eccessiva perdita di folati attraverso la dialisi. Nelle epatopatie croniche il meccanismo con cui si instaura una anemia macrocitica è complesso: ridotta introduzione di folati con la dieta (etilismo cronico), alterato metabolismo dei folati, eccessiva perdita di folati per via urinaria.
|
 |
 |
 |
 |
|
|
|
2004 - 2025 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 |
|
|
ore 06:07 | 1319584 accessi| utenti in linea:
37449
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5
|