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Anemie |
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Farei un rapido accenno preliminare riguardante il metabolismo del ferro: quello introdotto con gli alimenti viene assorbito e si lega alla transferrina, una beta-globulina che ha il compito di trasportarlo ai comparti di deposito (ove è immagazzinato sotto forma di ferritina) e al midollo per la sintesi dell'emoglobina. La transferrina è saturata dal ferro per circa il 30-35%, mentre per il restante 65-70% è in forma libera o insatura. Può venire dosata come proteina (valori normali 200 - 300 mg/dL) oppure come TIBC (Total Iron-Binding Capacity = capacità totale di legare il ferro). I valori normali di TIBC sono di 300 - 360 mcg/dL. Poiché la quota satura della transferrina corrisponde alla sideremia (valori normali nell'adulto: 50 - 150 mcg/dL nella donna e 60 - 160 nell'uomo), la quota insatura della transferrina può essere calcolata sottraendo la sideremia dalla TIBC e viene spesso espressa in percentuale. Il complesso transferrina - ferro a livello del midollo si lega ad una glicoproteina di membrana presente sulle cellule della serie rossa detta recettore della transferrina (TfR) permettendo così l'entrata del ferro nella cellula per la sintesi dell'emoglobina. In seguito a processi proteolitici i TfR liberano nel plasma i recettori solubili della transferrina (sTfR) che si possono dosare. I valori normali del sTfR sono di 0,8-2,3 mg/dL; aumenti significativi si ritrovano nelle anemie sideropeniche, mentre una diminuzione si riscontra nelle anemie aplastiche e nell’insufficienza renale cronica. Il ferro che serve come deposito si lega ad una proteina (apoferritina) per formare la ferritina che svolge quindi la funzione di riserva marziale. Essa si ritrova nel sangue e nei tessuti di deposito (fegato, milza e midollo) e costituisce una fonte di ferro facilmente utilizzabile in caso di bisogno. Il dosaggio della ferritina serve quindi per valutare le riserve di ferro dell'organismo.
Ressa: Non c'entra nulla con le anemie, ma visto che parliamo di metabolismo del ferro, puoi dirci quando dobbiamo sospettare l'esistenza di una emocromatosi, patologia di cui si parla ora più che in passato?
Rossi: Bisogna calcolare la percentuale di saturazione della transferrina. Per fare questo è necessario munirsi di una calcolatrice e moltiplicare la transferrina per 1,25 trovando così il valore della TIBC. Successivamente si divide la sideremia per la TIBC e si moltiplica il tutto per 100.
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