|
|
|
|
|
|
|
|
|
Le infezioni delle prime vie respiratorie |
|
|
pag 18
In genere la bronchite acuta è una malattia di lieve entità che guarisce spontaneamente in 10-15 giorni. In alcuni soggetti (pazienti defedati, con patologie importanti o con BPCO, anziani) può però avere un decorso più impegnativo o complicato. La presenza di febbre molto elevata, dolore toracico, dispnea, tachicardia e tachipnea deve orientare verso una possibile complicazione (come per esempio una pleuropolmonite) e indurre a richiedere una radiografia. Anche la persistenza della tosse oltre i 15-20 giorni va guardata con sospetto (vedi capitolo sulla tosse). La radiografia del torace nella bronchite acuta non complicata è negativa, e di solito, se non si sospetta qualcosa di diverso (per esempio una polmonite), non viene chiesta per confermare la diagnosi. Direi che nella bronchite acuta il pericolo più grande è costituito dalla possibile sottovalutazione del quadro clinico da parte del medico, specialmente durante il periodo invernale e in corso di epidemia influenzale, quando molti pazienti presentano sintomi riferibili all'apparato respiratorio.
Ressa: Quindi secondo quanto ci hai detto un soggetto con infezione respiratoria acuta (generalmente virale) che presenti tosse persistente ha una bronchite acuta anche se l'esame obiettivo è poco significativo o addirittura negativo?
Rossi: Tecnicamente è così. In questi casi infatti è verosimile che la flogosi non interessi solo la mucosa tracheale ma si estenda anche a quella bronchiale, perlomeno dei grossi bronchi (mi riesce difficile immaginare un virus che colpisce la trachea e si ferma dove cominciano i bronchi). Quindi tecnicamente la diagnosi di bronchite acuta è corretta. Può essere discutibile invece dal punto di vista relazionale. Io tendo a diagnosticare poche bronchiti acute (esclusi i casi con esame obiettivo molto evidente e impegno del paziente) e uso più spesso il termine tracheite. Ho notato infatti che una diagnosi di bronchite evoca un'idea di maggior gravità con conseguente automatica richiesta dell'antibiotico mentre una diagnosi di tracheite è più tranquillizzante e il paziente accetta più volentieri una terapia sintomatica.
|
|
|
|
|
|
|
|
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 |
|
|
ore 11:39 | 1286443 accessi| utenti in linea:
49914
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5
|