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Reflusso gastro-esofageo |
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pag 4
Ressa:
Bene, bene! Questo mi piace un mondo. Diagnosi clinica quindi, alla faccia della medicina dagli effetti speciali e dai mille esami strumentali, c’è sempre qualche Cretinetti che sentenzia “la gastroscopia è negativa QUINDI lei non ha nulla”.
Rossi:
La diagnosi non può che essere clinica in considerazione dei seguenti fatti:
1) la EGDS, pur in presenza di malattia da RGE, può essere negativa, cioè non mostrare segni di esofagite, reflusso o ernia jatale; ho già detto che il NERD può rappresentare fino al 50% dei casi di reflusso
2) la PH esofagea è meno accurata di quanto si credeva un tempo per la diagnosi perché il reflusso non è sempre presente ma è variabile e potrebbe essere assente quando viene eseguito l'esame.
Ressa:
E’ il solito discorso: l’esame strumentale in generale, è stupido di per sè perché fatto da una macchina non intelligente, sta al medico filtrare i risultati e incastrare i “pezzi diagnostici”.
E poi hai mai visto un paziente con un sondino naso gastrico posizionato per 24 ore?
Non ci penso nemmeno!
Rossi
La diagnosi clinica si basa perciò essenzialmente sulla storia del paziente, ed è molto specifica, anche se un po' meno sensibile [1,2].
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