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Ulcera peptica |
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pag 17
Una revisione della letteratura che ha valutato l’efficacia di varie strategie per la prevenzione del danno gastrointestinale da FANS arriva a conclusioni lievemente diverse: misoprostol, coxib, FANS selettivi e probabilmente PPI riducono il rischio di ulcere sintomatiche mentre misoprostol e probabilmente coxib riducono il rischio di gravi complicanze gastrointestinali ma la qualità degli studi è mediocre [13].
Però, se posso usare un’espressione un po’ forte, la medicina sta diventando una specie di donna di strada ed è possibile dire tutto e il contrario di tutto. Infatti è stato pubblicato uno studio di popolazione [14] che suggerisce che in realtà i coxib non avrebbero una gastrolesività molto inferiore ai FANS non selettivi. Anche qui però si può contestare che si tratta di uno studio con possibili bias…
Ressa:
Alt! Non andare oltre perché vorrei evitare di beccarmi una denuncia per turpiloquio…
Rossi:
Lasciami citare almeno questo, tanto per stimolarti ancor di più: uno studio randomizzato su oltre 13.000 pazienti con osteoartrosi [15] ha trovato, dopo 12 settimane di terapia, che le complicanze da ulcera erano meno frequenti nel gruppo che assumeva celecoxib rispetto a quello che assumeva FANS non selettivi, ma la differenza non era significativa in chi, insieme al coxib, assumeva anche aspirina. Inoltre gli eventi cardiovascolari erano simili nei due gruppi, ma lo studio non aveva la potenza statistica sufficiente per evidenziare qualche differenza.
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