Rossi: La diagnosi di ulcera peptica si basa ovviamente sulla esofago-gastro-duoedenoscopia. Per le indicazioni a questo esame rimando al capitolo sul follow-up delle malattie gastroenteriche. Ricordarsi però che in alcuni casi (sembra fino al 10%) le ulcere bulbari e post-bulbari possono sfuggire alla EGDS: in questo caso può essere utile eseguire una radiografia a doppio contrasto delle prime vie digerenti oppure ripetere l'endoscopia, soprattutto se i sintomi sono tipici e persistenti.
Ressa: Quali sono le complicanze dell'ulcera peptica?
Rossi: La complicanza più frequente è l'emorragia con possibile ematemesi (vomito di sangue oppure di materiale a "fondi di caffè") e/o melena (emissione di feci picee). Rimando al caso che mi è capitato di un paziente con melena da ulcera sanguinante da FANS che riferiva una strana sintomatologia vertiginosa (vedi capitolo sulle vertigini).
Ressa: O magari solo un’astenia di grado severo con ipotensione, tachicardia, pallore cutaneo.