Rossi: Può essere utile ricorrere alla valutazione di un gastroenterologo dedicato che potrà eseguire una manometria rettale e una defecografia. Ho per la verità un’esperienza limitata di casi come questi ma ho visto che, anche dopo ripetute valutazioni specialistiche, il paziente deve tenersi il suo disturbo e imparare a conviverci.
Ressa: Anch’io, sono esami che non ho mai fatto eseguire. Come trattiamo la stipsi?
Rossi: Nelle forme acute di recente insorgenza spesso è lo stesso paziente che si reca in farmacia e assume di sua iniziativa un lassativo. Nel forme croniche idiopatiche si raccomanda di solito di aumentare la quantità di fibre assunte con la dieta, di bere molto e di praticare attività fisica. I pazienti affetti da dissinergia del pavimento pelvico possono trarre giovamento da tecniche di biofeed-back che insegnano a controllare l'ultima fase di espulsione delle feci con l'uso della manometria rettale in modo che il paziente stesso cerchi di eliminare la contrattura paradossa che si verifica durante la defecazione.
Ressa: Non mi è mai capitato di avviare pazienti a queste metodiche, maledetta ignoranza ! E i lassativi?