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Celiachia |
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pag 3
Rossi: Facendo dei calcoli grossolani possiamo dire che un medico di famiglia con 1500 assistiti dovrebbe avere circa 7-8 celiaci. Non è moltissimo ma neppure poco. Sarà bene che riveda i miei schemi diagnostici perché al momento ho solo due pazienti con una diagnosi confermata. Ma quali sono i sintomi che ci possono far sospettare la celiachia?
Cosentino-Giuliano: La forma tipica è caratterizzata dalla comparsa di diarrea acuta o cronica. A tale sintomo spesso si associa il calo ponderale o l’arresto staturo-ponderale, anoressia, dolori addominali, vomito, alterazioni dell’umore e del carattere con manifestazioni di apatia che possono simulare quadri di tipo autistico. La forma atipica è caratterizzata prevalentemente da sintomi extraintestinali quali l’anemia sideropenica, l’aftosi recidivante del cavo orale, l’ipertransaminasemia idiomatica, l’osteoporosi precoce, gli aborti ripetuti. La forma silente non presenta sintomi specifici ed è associata a patologie o gruppi a rischio quali: parenti di 1°; diabete mellito insulino dipendente; tireopatie autoimmuni. Tali pazienti presentano all’esame istologico lesioni della mucosa intestinale tipiche di malattia celiaca. La forma latente caratterizzata da assenza di sintomi, mucosa intestinale normale, positività ai marcatori anticorpali. Tali pazienti a distanza di tempo presenteranno se non diagnosticati e trattati per tempo un’atrofia della mucosa intestinale. La metà circa dei pazienti adulti affetti non ha alcun sintomo specificatamente correlabile all’intestino. In uno studio condotto su 252 pazienti celiaci adulti la forma atipica/silente era presente in 108 pari al 43% dei casi. In particolare la forma atipica era presente in 88 casi (81%) e rappresentata prevalentemente da: anemia sideropenica (27.27%); alopecia (11.36%); dermatite erpetiforme* (11.36%); osteoporosi (6.81%); stomatite aftosa (5.68%); epilessia/calcificazioni cerebrali (3.40%); ipertransaminasemia idiopatica (2.27%); malattie infiammatorie croniche dell’intestino(3.40%). Nel gruppo con malattia celiaca in forma silente il 30% era rappresentato da parenti di 1° grado,il 25% aveva il morbo di Basedow ed il 20% il diabete mellito insulinodipendente.
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