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Colica renale
Inserito il 26 febbraio 2006 alle 18:04:00 da R. Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
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Rossi:
Vedo che oggi sei particolarmente suscettibile.
Credo che le preoccupazione dei medici che hanno steso il consenso fosse che se il paziente si automedica potrebbe "sopportare" e trascurare episodi recidivanti permettendo all'ostruzione di perdurare oltre le due settimane, termine indicato per l'intervento. Ricordo che le altre indicazioni all'intervento urgente sono le ostruzioni con infezione, il dolore refrattario o il progressivo deterioramento della funzionalitą renale.

Ressa:
Veniamo ora al follow-up.

Rossi:
E' opportuno richiedere a breve ecografia renale e delle vie urinarie e una radiografia in bianco dell'addome per evidenziare eventuali calcoli radiopachi.

Ressa:
Come dicevamo prima.

Rossi:
La pielografia e.v. ( e la tac spirale) sono esami di secondo livello da riservare a casi selezionati.
Il documento di consenso inglese prevede anche una consulenza urologica entro 7-14 giorni, preferibilmente dopo l'esecuzione degli accertamenti strumentali. Mi sembra una precauzione eccessiva e non ne vedo il senso se gli accertamenti non evidenziano alterazioni particolari (per esempio neoformazioni renali o vescicali, calcoli a stampo ecc.)
 
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