Logo
  Capitoli     
         
   
Colica renale
Inserito il 26 febbraio 2006 alle 18:04:00 da R. Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
cambia
pag 8

Ressa:
Bah, rarissimamente ho ricoverato per coliche renali e di reni non ne ho persi neanche uno in 25 anni di lavoro, sono quindi scettico su questi consigli.
Richiamo infine l’attenzione sulla utilità di studiare sempre il metabolismo calcio-fosforo perché una calcolosi urinaria potrebbe essere la spia di un iperparatiroidismo. Mi è capitato di recente il caso di un cinquantenne con calcemia di 13,1 e fosoforemia di 2,1 e valori di paratormone quattro volte il valore massimo, non c’era familiarità calcolotica e non aveva mai avuto coliche in precedenza.

Rossi:
Sarebbe utile un breve cenno sull’interpretazione dei dati di calcemia e PTH.

Ressa:
Come in tutti i sistemi a feed-back, se la calcemia aumenta per qualsiasi ragione, il PTH dovrebbe ridursi per tentare di riportare la calcemia nella norma. Se invece lo troviamo aumentato o anche “inappropriatamente normale” (di solito però nella parte alta del range, e succede in meno del 20% dei casi) è chiaro che è il PTH il primum movens dell’ipercalcemia.

Rossi:
Tuttavia in caso di ipercalcemia con PTH normale o lievemente aumentato potrebbe trattarsi anche di ipercalcemia familiare benigna (IFB).
 
<< pag 7 pag 9 >>
 
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 | Contatti | Versione stampabile |      
ore 14:53 | 1285678 accessi| utenti in linea: 3869
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5