Ressa: Questo è vero, almeno per il momento mancano farmaci davvero efficaci. D'altra parte si deve considerare anche che una diagnosi precoce potrebbe portare ad evitare alcuni rischi connessi con il mancato riconoscimento. Si pensi per esempio al fatto di pazienti con demenze lievi-moderate che possono sperperare le loro sostanze e quelle della famiglia o provocare incidenti stradali.
Rossi: Giusto! Questo è un aspetto rilevante che non dobbiamo dimenticare per cui acquistano importanza i sintomi di esordio che sono spesso lievi e non facili da cogliere.
Ressa: Come esordisce la demenza?
Rossi: L'esordio, come dicevo, può essere subdolo con sintomi sfumati come lievi deficit della memoria; qualche volta il soggetto tende a ripetere i discorsi o a non ricordare date o eventi recenti, non riesce più ad eseguire lavori complessi che prima riusciva a compiere, altre volte i sintomi iniziali sono caratterizzati da difficoltà ad orientarsi (per esempio mentre sta guidando) e gli può capitare di smarrirsi in luoghi che conosce bene, altre volte ancora mostra un certo disorientamento temporale, per cui fa fatica a ricordare il giorno della settimana o la data.
Ressa: Mi ricordo anni fa di un paziente che era stato in vacanza al mare ed era andato a fare un passeggiata e poi non era più riuscito a trovare la pensione in cui alloggiava. I familiari lo ritrovarono la sera che vagava sulla spiaggia. Lui si è giustificato dicendo che gli era venuta voglia di "farsi un giro". Sta di fatto che nel tempo cominciarono a farsi sempre più frequenti gli episodi di perdita della memoria. Ora è in una casa di riposo, affetto da un classico quadro demenziale...
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