Rossi: La neuronite vestibolare è un malattia benigna caratterizzata da gravi crisi vertiginose associate a nausea e vomito (ma non ipoacusia e acufeni) della durata di 1-2 settimane che spesso compare dopo un episodio virale (si pensa infatti sia dovuta ad una flogosi virale del ramo vestibolare dell'VIII° nervo cranico). La malattia può esaurirsi con un attacco ma talora gli attacchi possono ripetersi per 1-2 anni anche se col tempo tendono a farsi meno gravi e prolungati. L'attacco acuto viene trattato come la malattia di Menière con farmaci sintomatici. Una forma particolare di neuronite vestibolare è quella causata dall'herpes zoster con comparsa delle caratteristiche vescicole a livello del padiglione auricolare. Ancora le vertigini possono riscontrarsi nell'epilessia, nell'emicrania, nei postumi di traumi cranici e distorsioni cervicali, nelle otiti croniche, nelle anemie e nel semplice tappo di cerume.
Ressa: Insomma, le vertigini sono una bella rogna...