Ressa: Ma è possibile in qualche modo classificare le vertigini?
Rossi: La lista delle varie cause di vertigine è lunghissima ma le forme che più comunemente si vedono in MG sono le pseudovertigini, le vertigini dell'anziano e la vertigine benigna parossistica posizionale (VBPP). Le pseudovertigini, di cui ho già parlato, sono spesso riferite da donne con problemi ansioso-depressivi e iperventilazione e sono da sospettare quando il paziente parla piuttosto di senso di testa vuota o di stordimento che di sensazione rotatoria e l'esame obiettivo è negativo (in particolare le prove cerebellari). Tipicamente l'entità del disturbo è lieve perché il paziente riesce a stare in piedi ed a espletare le normali attività. Di solito il medico di famiglia riesce a inquadrare abbastanza bene questi malati che riferiscono, associati al "giramento di testa", altri sintomi somatoformi, affaticamento, mal di testa, ecc. Tipicamente il paziente entra in studio e subito si lamenta di come gli gira la testa e di non riuscire a stare in piedi mentre in realtà cammina e sta in piedi benissimo.
Ressa: Anche l'anziano però spesso riferisce una sintomatologia simile...