Rossi: Nei casi iniziali può bastare una dieta ricca di scorie per combattere la stipsi e ammorbidenti della massa fecale, semicupi caldi dopo ogni defecazione (almeno 10 minuti!) e pomate anestetiche o cicatrizzanti (tipo Iruxol). Alcuni usano supposte di glicerina che sciogliendosi agiscono come un gel protettivo della zona anale bassa. In realtà tutte queste terapie non hanno una dimostrazione di efficacia superiore al placebo. E' probabile che i singoli casi riportati da ognuno di noi che guariscono con queste metodiche fossero ragadi che sarebbero comunque guarite spontaneamente. Vi sono invece casi più gravi che tendono a persistere e a provocare dolore non solo durante la defecazione ma anche dopo, per varie ore.
Ressa: Cosa fare in questi casi? Ho avuto una paziente che è andata avanti per mesi con una ragade che non voleva saperne di guarire, è stato un inferno per lei e per la famiglia perché la poveretta non riusciva più nemmeno a sbrigare le normali faccende di casa...
Rossi: Nei casi più impegnativi vengono usate paste alla nitroglicerina (da far preparare in farmacia alla concentrazione di 0,2%) da applicare per 1-2 mesi.Ultimamente è uscita una preparazione in unguento alla concentrazione di 4 mg/g, ma una valutazione da parte di alcuni bollettini sulla sua efficacia è stata abbastanza critica (Dialogo sui Farmaci 2008; 2: 92-93). Secondo una revisione Cochrane si sono dimostrate utili anche creme per via rettale a base di nifedipina. Negli ultimi tempi è stata dimostrata l'efficacia della tossina botulinica iniettata localmente che si può consigliare al paziente se si ha a disposizione un centro proctologico che attua tale terapia. L'uso di dilatatori anali di calibro crescente è oggi un po' meno in auge perché potrebbe condurre a incontinenza per gas e feci. Secondo alcuni però il loro uso per pochi minuti al giorno per un mese porta a guarigione in oltre la metà dei casi. Nelle ragadi intrattabili oppure in quelle recidivanti viene proposta la sfinterotomia laterale da attuarsi però solo se la persistenza della ragade ha provocato una stenosi anale in quanto l'intervento può portare a incontinenza.
Ressa: Un'altra causa di dolore anale sono le emorroidi ...